Il Vivere di Turismo Festival torna in grande stile a Rimini il 19 e 20 novembre 2025 e si afferma come l’appuntamento di punta per chi opera nel settore extralberghiero.
La terza edizione, ideata e promossa dalla visione di Danilo Beltrante, trasforma il Palacongressi in un crocevia di idee, strategie e connessioni fondamentali. Infatti, partecipare a questo Festival non rappresenta una semplice opzione, ma una vera e propria necessità per chiunque gestisca un’attività ricettiva.
In primo luogo, il contesto turistico affronta una trasformazione continua, dove le dinamiche di mercato e le aspettative dei viaggiatori cambiano rapidamente. Per questo, l’evento offre una panoramica essenziale sulle ultime tendenze e sulle soluzioni più innovative.
Dunque, la presenza al Festival permette ai professionisti di non rimanere indietro rispetto alla concorrenza. Host, gestori e property manager incontrano direttamente i maggiori esperti del settore, acquisendo una conoscenza critica per navigare il mercato con successo. Si assiste a dibattiti cruciali su temi come l’overtourism e l’ospitalità consapevole, sfide che toccano da vicino la sostenibilità e la reputazione di ogni singola struttura.
Di conseguenza, chi è presente non solo si aggiorna, ma entra attivamente a far parte della “rivoluzione gentile” che sta riscrivendo le regole dell’accoglienza.
L’offerta formativa e di networking: un Tesoro di conoscenze
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Il Vivere di Turismo Festival prepara un programma ricchissimo che va ben oltre la classica conferenza. Inoltre, gli organizzatori mettono a disposizione dei partecipanti un’offerta formativa vastissima, progettata per coprire ogni aspetto della gestione extralberghiera.
Quest’anno, la manifestazione ospita oltre 140 relatori di altissimo profilo, distribuiti su otto sale tematiche e due sale showcase. I partecipanti accedono a due giornate intere di full immersion, intervallate da momenti di spettacolo, musica e occasioni di networking di alta qualità.
Nello specifico, i gestori beneficiano di sessioni focalizzate su argomenti pratici e immediatamente applicabili: dal Revenue Management avanzato alle strategie di marketing digitale e social media, fino alla gestione operativa e legale delle locazioni brevi.
Per esempio, i workshop su prenotazione forniscono strumenti concreti per ottimizzare i processi interni e migliorare l’esperienza offerta al cliente. In aggiunta, l’ampia area espositiva accoglie partner e aziende che offrono servizi e prodotti innovativi, dall’arredamento di design alle soluzioni software per la gestione.
Per concludere, l’evento facilita l’incontro tra oltre 2.000 operatori, trasformando ogni pausa caffè in un’opportunità di scambio e collaborazione.
Applicabilità pratica per il gestore: trasformare la teoria in profitto
La vera forza del Vivere di Turismo Festival risiede nella sua capacità di tradurre la teoria in azione pratica. Chiaramente, per un gestore di struttura ricettiva o un property manager, la partecipazione all’evento si converte in un vantaggio competitivo tangibile. Innanzitutto, i professionisti ottengono risposte specifiche su come aumentare l’occupazione e la redditività delle proprie unità. I relatori condividono case study reali e best practice che i partecipanti possono implementare già il giorno dopo il loro rientro.
Successivamente, la comprensione delle normative aggiornate, grazie agli incontri dedicati al quadro legislativo, permette ai gestori di operare in piena sicurezza e legalità, evitando sanzioni e complicazioni burocratiche.
Di particolare importanza, il Festival promuove la visione di un turismo responsabile e autentico, un concetto che risuona sempre più con il viaggiatore moderno. L’adozione di questa filosofia non solo migliora l’immagine della struttura, ma contribuisce anche a fidelizzare una clientela più consapevole e disposta a spendere.
In conclusione, investire due giorni a Rimini significa investire nel futuro della propria attività, cementando la propria posizione all’interno di una community in forte crescita e acquisendo la mentalità e gli strumenti necessari per realizzare maggiori benefici per sé stessi, per i proprietari degli immobili e per i turisti che scelgono l’Italia.
