Affittacamere e Contributi Previdenziali nel 2025

Affittacamere e Contributi Previdenziali nel 2025
Affittacamere e Contributi Previdenziali nel 2025

La circolare INPS fornisce importanti chiarimenti in merito alla contribuzione previdenziale per diverse categorie di lavoratori autonomi, tra cui gli affittacamere. Per ulteriori dettagli e chiarimenti, è possibile consultare la circolare INPS completa.

Inquadramento Previdenziale e Contribuzione per gli affittacamere

Gli affittacamere, in quanto svolgono un’attività di tipo commerciale, sono generalmente inquadrati nella Gestione Commercianti dell’INPS. Questo significa che sono tenuti a versare i contributi previdenziali obbligatori per garantire la loro copertura previdenziale (pensione, maternità, ecc..)

Una delle particolarità che riguarda gli affittacamere è l’assenza del minimale di reddito. A differenza di altre categorie di commercianti, gli affittacamere non sono tenuti a versare un contributo minimo annuo, indipendentemente dal loro reddito effettivo.

Calcolo dei Contributi per affittacamere

I contributi per gli affittacamere vengono calcolati in percentuale sul reddito effettivamente prodotto. L’aliquota contributiva per il 2025 è del 24,48%, la stessa prevista per la generalità dei commercianti.

Ipotizziamo che un affittacamere abbia un reddito annuo di 15.000 euro. Il calcolo dei contributi sarà il seguente:

Contributo IVS: 15.000 euro x 24,48% = 3.672 euro

Contributo per maternità: 0,62 euro al mese x 12 mesi = 7,44 euro

Totale contributi annui: 3.672 euro + 7,44 euro = 3.679,44 euro

 

Termini e Modalità di Versamento dei contributi 

Il versamento dei contributi che i gestori di affittacamere devono essere effettuati tramite modello F24 alle scadenze previste per i commercianti:

16 maggio 2025

20 agosto 2025

17 novembre 2025

16 febbraio 2026

Se cerchi un professionista o commercialista per affittacamere puoi consultare la sezione dedicata