La sicurezza è un tema di crescente importanza per il settore turistico, e le piattaforme di prenotazione online sono in prima linea nell’adottare misure proattive.
In risposta alla domanda sempre più alta di alloggi con piscina o vicini a specchi d’acqua, Airbnb ha introdotto una nuova funzionalità pensata per sensibilizzare e informare i viaggiatori.
Il nuovo strumento, presentato il 21 agosto 2025, fornisce agli ospiti consigli di esperti e domande specifiche da porre agli host, un’iniziativa che mira a elevare il livello di sicurezza percepita e reale. Questo articolo esplora la nuova funzionalità e le sue implicazioni per gli albergatori.
Un approccio proattivo alla sicurezza
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La scelta di introdurre questa funzionalità nasce da un’analisi delle tendenze di viaggio post-pandemia. L’interesse per soggiorni in contesti naturali e rilassanti è cresciuto in modo esponenziale, con un record di ricerche su Airbnb per alloggi dotati di piscina, lago o spiaggia.
Per rispondere a questa tendenza in modo responsabile, la piattaforma ha collaborato con Safe Kids Worldwide, un’organizzazione specializzata nella prevenzione degli infortuni infantili e membro della Trust and Safety Advisory Coalition di Airbnb.
Insieme, hanno sviluppato una serie di consigli pratici che vengono forniti direttamente agli ospiti dopo la conferma della prenotazione.
Consigli per gli ospiti e domande per gli host
I suggerimenti offerti agli ospiti sono semplici ma cruciali. Tra questi spiccano indicazioni come non nuotare mai da soli, informarsi sulle condizioni dell’acqua, conoscere le procedure di emergenza ed evitare il consumo di alcol o droghe in prossimità dell’acqua.
Parallelamente, l’app propone domande automatiche che gli ospiti possono rivolgere agli host riguardo alle dotazioni di sicurezza della struttura. Queste domande riguardano, per esempio, la presenza di recinzioni o serrature a protezione della piscina, le regole di accesso e gli eventuali rischi legati alla presenza di specchi d’acqua naturali.
Questa interazione diretta tra ospite e host serve a creare un dialogo costruttivo e a garantire una maggiore trasparenza.
L’importanza della trasparenza per gli albergatori
Per gli albergatori, questa iniziativa di Airbnb sottolinea l’importanza di fornire informazioni chiare e dettagliate sulle misure di sicurezza adottate nella propria struttura.
A questo proposito, Tara Bunch, Global Head of Operations di Airbnb, ha dichiarato che “questo nuovo prodotto è stato progettato per aiutare gli ospiti a restare informati e a sentirsi più pronti a proteggere se stessi e i propri cari in acqua”.
L’iniziativa rappresenta un passo ulteriore nell’impegno di lunga data di Airbnb per la sicurezza in acqua. La piattaforma ha sempre richiesto agli host di indicare le caratteristiche di sicurezza degli alloggi, come la presenza di piscine protette.
Ha inoltre condotto in passato campagne di sensibilizzazione in collaborazione con esperti come Safe Kids Worldwide, fornendo agli host linee guida e materiali formativi.
Negli Stati Uniti, la partnership con aziende specializzate offre agli host barriere di protezione per piscine a prezzi agevolati. Una misura che, secondo il CDC, riduce dell’83% il rischio di annegamento nei bambini.
Cosa significa per voi albergatori?
La mossa di Airbnb dimostra che la sicurezza in acqua è diventata un fattore determinante nella scelta di un alloggio.
Per chi gestisce un hotel, B&B o qualsiasi struttura con piscina o accesso a specchi d’acqua, non è più sufficiente avere solo una piscina esteticamente piacevole. È fondamentale comunicare in modo esplicito le proprie misure di sicurezza.
Fornire informazioni dettagliate e aggiornare le dotazioni può fare la differenza in termini di sicurezza, reputazione della struttura e fiducia dei clienti. Sfruttare queste informazioni per migliorare la vostra offerta può trasformare una potenziale preoccupazione in un punto di forza competitivo.
I dettagli dell’ argomento sono contenuti nella sezione newsroom del sito Airbnb.














