Alla Scoperta di Punta Licosa

Alla Scoperta di Punta Licosa
Alla Scoperta di Punta Licosa

Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, si trova un luogo intriso di storia, mito e natura incontaminata: Punta Licosa. Questo incantevole angolo di costa campana non è solo una meta turistica, ma un vero e proprio santuario dove il blu profondo del Mar Tirreno si fonde con il verde rigoglioso della macchia mediterranea.

Il Mito di Leucosia: Tra Omero e il Mare

Il nome di questo promontorio evoca un’antica leggenda. Secondo il mito, infatti, questo luogo era la dimora di Leucosia, una delle tre sirene che, con il loro canto ammaliatore, cercarono di sedurre Ulisse nel suo epico viaggio di ritorno. Tuttavia, la sirena, disperata per non essere riuscita a irretire l’eroe greco, si gettò dalla rupe e il suo corpo si trasformò nell’isolotto che ancora oggi si erge maestoso di fronte alla costa. Da allora, l’isolotto di Licosa è diventato il simbolo di questo luogo, un’icona di bellezza e mistero che affascina ogni visitatore.

Non è un caso che la zona sia stata scelta come scenario per un mito così potente; la sua aura magica e il suo paesaggio mozzafiato creano un’atmosfera sospesa nel tempo, in cui è facile immaginare il canto delle sirene e il passaggio delle antiche navi.

Un’Oasi Naturale: La Riserva Marina

Oltre al suo fascino mitologico, Punta Licosa è un’area di inestimabile valore naturalistico. È stata infatti istituita come Area Marina Protetta per tutelare la ricchezza dei suoi fondali e la sua biodiversità. Di conseguenza, le acque che la bagnano sono di una limpidezza straordinaria, ideali per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Qui, i fondali sabbiosi si alternano a distese di posidonia oceanica, una pianta marina che testimonia la purezza dell’ambiente, offrendo rifugio a una miriade di specie marine.

Inoltre, la costa rocciosa è costellata di piccole calette e spiagge ciottolose, lontane dal turismo di massa. L’accesso a molte di queste spiagge avviene attraverso sentieri immersi nella pineta, rendendo il percorso parte integrante dell’esperienza e permettendo di assaporare a pieno la tranquillità del luogo.

Tra Storia e Paesaggio: Il Borgo e i Sentieri

La bellezza di Punta Licosa non si limita alla costa. La zona ospita un minuscolo borgo privato, accessibile solo ai residenti e ai loro ospiti, che si affaccia sull’isolotto con un caratteristico faro. Il borgo, con le sue case in pietra e la chiesetta, si integra perfettamente nel paesaggio circostante, conferendo al luogo un’atmosfera fiabesca.

Per chi ama il trekking e le passeggiate, i sentieri che attraversano la tenuta offrono panorami mozzafiato sul Golfo di Salerno e sulla costa cilentana. I percorsi, che partono ad esempio da San Marco di Castellabate o da Ogliastro Marina, sono l’occasione perfetta per immergersi completamente nella natura, tra i profumi intensi del mirto, del corbezzolo e del ginepro.

Un Tesoro Nascosto: Accessibilità e Rilassamento

Nonostante la sua vicinanza a centri abitati come Castellabate, Punta Licosa mantiene la sua aurea di luogo segreto. Per accedervi, infatti, è necessario percorrere una strada privata o raggiungere il promontorio a piedi o in bicicletta, il che ne ha preservato la natura selvaggia e l’assoluta tranquillità.

In conclusione, Punta Licosa rappresenta un’esperienza unica, un viaggio che unisce il fascino del mito greco con la bellezza incontaminata della natura mediterranea. È un luogo dove il tempo sembra rallentare, un rifugio per chi cerca la pace interiore e un contatto autentico con l’ambiente circostante. Di conseguenza, visitare questo angolo di paradiso significa non solo ammirare un paesaggio incantevole, ma anche ascoltare il sussurro di una leggenda millenaria che ancora oggi risuona tra le onde e gli alberi.