Non abbiamo una seconda occasione per fare una prima buona impressione! Se questo è vero nelle relazioni interpersonali, lo è ancora di più nel mondo del lavoro.
Ecco perché fare una prima buona impressione sui nostri clienti è la cosa principale a cui prestare attenzione; infatti, più i nostri ospiti saranno soddisfatti della struttura e del servizio, più probabilità avremo che torneranno nella nostra struttura e parleranno di noi ad amici e parenti.
Uno degli aspetti che influisce sulla soddisfazione del cliente è il clima che troverà nella stanza; un clima troppo freddo richiederà una coperta aggiuntiva per la notte ma allo stesso tempo un clima troppo caldo renderà difficile al nostro ospite godere di una buona nottata di riposo.
Infatti, affinché il cliente riesca a trascorrere una buona vacanza è necessario curare due aspetti riguardanti l’ aria condizionata: la temperatura del condizionatore e la sua regolare manutenzione.
LA TEMPERATURA DELL’ ARIA CONDIZIONATA
In base a una nuova legge della commissione ambientale della camera, chiamata con il nome di “operazione termostato”, a causa del caro energia e dell’ incoraggiamento a limitare il consumo di gas, dal 1 Maggio 2022 in ogni edificio pubblico non sarà più possibile tenere la temperatura del condizionatore sotto i 25 gradi.
Per quanto riguarda il periodo invernale, invece, la temperatura da rispettare dovrà essere compresa tra i 19 e i 21 gradi.
Ovviamente affinché il cliente sia pienamente soddisfatto, è importante curare per bene anche la manutenzione dell’ aria condizionata, così da offrirgli un servizio impeccabile.
Nel prossimo paragrafo vedremo come far questo.
MANUTENZIONE DELL’ ARIA CONDIZIONATA
Se una temperatura ottimale dell’ aria condizionata è indispensabile per offrire al cliente un servizio impeccabile, allo stesso tempo una corretta manutenzione è anch’ essa indispensabile per risparmiare tempo e denaro e per garantire ai nostri clienti confort, pulizia e un ambiente salutare.
Se non puoi occuparti tu stesso della manutenzione ordinaria dell’ aria condizionata è bene pagare qualcuno che lo faccia al posto tuo.
Per quanto riguarda, invece, la manutenzione annuale e straordinaria dell’ impianto di aria condizionata, è necessario affidarsi a ditte specializzate e abilitate, proprio come indicato dal Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 Gennaio 2008, così che il responsabile possa assicurarsi che tutto vada bene.
In base al D.P.R. 74/2013 “l’ esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione dell’ impianto termico e il rispetto delle disposizioni di legge in materia di efficienza energetica sono affidati al responsabile dell’ impianto che può delegarle ad un terzo”.