Carta da parati per alberghi tipologie e innovazioni
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Tra i tanti cambiamenti che si possono apportare alla propria struttura ricettiva, ci sono quelli che riguardano la scelta del design e delle pareti degli ambienti, vediamo l’importanza della carta da parati per alberghi, tipologie e innovazioni.
Alcuni albergatori credono che la carta di parati possa essere ormai passata di moda e quindi prediligono la pittura e le decorazioni artistiche che possono dare un tocco di modernità all’hotel, ma la carta da parati ha un suo perché.
Essa, infatti, può rappresentare un modo tutto nuovo di percepire la decorazione d’interni, oltre al fatto che permette di avere un equilibrio giusto tra bellezza e funzionalità.
Può essere una soluzione tecnica e fantasiosa che consente di rivitalizzare e reinventare gli ambienti donandogli un’atmosfera nuova. La carta da parati non rappresenta solamente un rivestimento murario, ma una scelta di gusto. Prestare attenzione ai rivestimenti delle pareti, può creare armonia negli ambienti e migliorare il soggiorno degli ospiti.
Negli anni, inoltre, sono state presentate nuove tecniche di produzione e impiegati nuovi materiali, in modo da adattare la carta da parati all’uso professionale. I rivestimenti per le strutture ricettive, infatti, possono rivelarsi come una buona soluzione di design.
Selezionando i prodotti che meglio si coniugano con lo stile e l’arredamento degli ambenti, si potrà esaltare la struttura donandogli un nuovo look e rendendola più elegante e singolare.
Oltre al fascino esterno, può essere molto pratico e funzionale rivestire le superfici con carta da parati.
Infatti, per l’uso professionale, bisogna valutare aspetti tecnici mirati. E’ necessario che questo tipo di rivestimenti abbia determinate caratteristiche.
Innanzitutto deve avere potere coibentante e insonorizzante. La carta da parati può aiutare ad abbattere i rumori se è maggiormente lavorata e più spessa, riuscirà ad avere capacità insonorizzante. Si tratta di una caratteristica estremamente importante per le strutture alberghiere che devono preservare la privacy delle camere.
Deve, poi, essere resistente al fuoco per evitare che le fiamme possano propagarsi, in caso di incendio. E’ bene che abbia anche una buona resistenza meccanica e un buon grado di lavabilità, in questo modo, si riducono le pratiche e le spese di manutenzione ed è, inoltre, lavabile, in caso di danni da parte degli utenti ospitati.
Infine è importante che abbia una buona resistenza alla luce per evitare che perda il colore originario.
Carta da parati per alberghi tipologie e innovazioni: quali sono
Le tipologie di carta da parati sono veramente tante e tutte sono adattabili ad un uso professionale.
Vi è la carta lavabile che è quella più traspirante, ma anche più delicata, adatta alle camere da letto e poco adatta agli ambienti che tendono facilmente a sporcarsi.
Abbiamo, poi, la carta vinilica su fondo di cellulosa che presenta una buona traspirabilità e facilità nel lavaggio, adatta a tutti i tipi di ambienti.
La carta vinilica su fondo in TNT è la più facile da posare perché la colla viene applicata direttamente sulla parete.
La carta espansa, invece, presenta maggior potere isolante ma è più delicata del vinilico e per questo poco applicabile in zone con alto rischio di danneggiamento.
La fibra in vetro ha un’elevata resistenza agli urti e una buona capacità di consolidamento delle pareti. Inoltre, si può tinteggiare più volte ed è resistente al fuoco.
Il tessuto murale offre un buon isolamento, è un rivestimento esclusivo ma estremamente delicato.
La tipologia di carta in paglia e fibre vegetali è molto particolare grazie allo stile naturale e ricercato, mentre il telato plastico è adatto agli ambienti in cui è richiesta una resistenza maggiore e una frequente lavabilità.
Oggi, grazie ad una specifica resina applicata sulle pareti e su ogni tipologia di carta da parati, è possibile renderle sanificabili e antibatteriche, per garantire ai propri ospiti maggiore sicurezza durante il proprio soggiorno.
