Nato come progetto universitario che consentisse un nuovo mezzo di comunicazione e collaborazione più rapido tra i ricercatori delle università americane, oggi internet è entrato nel nostro quotidiano, sia a casa sia a lavoro, sia a scuola. In particolar modo le aziende che operano nel turismo non possono fare a meno di sfruttare l’enorme potenzialità offerta dal web. Chi non è sul web, inevitabilmente si trova tagliato fuori da una grande fetta di mercato, sia a livello nazionale, sia a livello internazionale. I modi per avere una presenza sul web e raggiungere il proprio target di riferimento sono molteplici, qui però vogliamo focalizzarci su come fare una campagna su Facebook.
Facebook è uno dei social networks più conosciuti. L’iscrizione e gratuita così come tutte le sue funzionalità. Con il tempo Facebook si è specializzato in servizi pubblicitari, che consentono alle aziende di attingere a un bacino di utenza enorme.
Come fare una campagna Facebook: profilazione del target e costi
Tra i diversi strumenti, offerti da Facebook, c’è la possibilità di procedere ad una profilazione del pubblico molto accurata, per poter individuare e definire il proprio target. È, infatti, possibile creare gruppi di destinatari per la campagna pubblicitaria e raggiungere diverse tipologie di pubblico. Farlo è molto semplice. Basta specificare una serie di parametri.
Per fare qualche esempio, i parametri da scegliere sono: luogo, dati demografici, interessi, comportamento, connessioni, ecc. Una volta definito il segmento di mercato, sarà necessario procedere alla scelta della forma pubblicitaria. Anche in questo caso, abbiamo diverse opzioni: inserzioni con link, carosello, foto e video.
Tutto questo, però, ha un costo. Il meccanismo di generazione del costo della campagna pubblicitaria su Facebook segue la logica dell’asta. Bisognerà stabilire un budget, cioè quanto si è disposti a spendere al giorno per poi procedere a impostare la durata dell’annuncio e il criterio in base al quale si pagherà la campagna. In altre parole, l’inserzionista pagherà in base ai click sull’annuncio, in base ai “Mi piace” ricevuti o ad altro criterio scelto dall’inserzionista stesso.
Facebook rappresenta in tal senso una possibile fonte di guadagno, perché consente agli albergatori di raggiungere il proprio pubblico, tramite una serie di strumenti per la profilazione del target e il lancio di campagne pubblicitarie mirate specificatamente per quel tipo di cliente.