Come funziona Airbnb

Come funziona Airbnb
Come funziona Airbnb

E’ tra i portali più utilizzati dai proprietari di appartamenti, case vacanze e camere private fittate per un breve periodo. Capire come funziona Airbnb è molto semplice e veloce.

Come funziona Airbnb in pochi step

Il primo step da seguire è la creazione del proprio profilo. Si può utilizzare la mail principale della struttura oppure l’account personale di Google o Facebook.

Molto spesso il portale richiede la verifica dell’identità richiedendo un documento di riconoscimento ufficiale ( si può utilizzare la carta di identità, il passaporto, la patente di guida). La documentazioni inviata non sarà pubblicata o condivisa da Airbnb. Le uniche informazioni che saranno rese visibili ai viaggiatori saranno: se hai meno o più di 25 anni, il nome e la foto del gestore.

Dopo aver attivato l’account, si ha la possibilità di mettere a disposizione uno spazio privato, come un monolocale o una stanza, volendo anche un posto su divano letto per i meno esigenti. L’importante è che l’ambiente sia pulito e che rispetti le norme igienico-sanitarie anti-Covid. In aggiunta possiamo definire l’alloggio come “spazio unico” ad esempio una casa su un albero, camper, barca ecc…ecc…

Attraverso la piattaforma si stabiliscono in piena autonomia le notti che possono essere prenotate dagli utenti e la tariffa giornaliera. Si potrebbe iniziare con un prezzo più basso rispetto alla media, in modo da farsi conoscere dagli utenti e iniziare a prendere le prime recensioni oppure applicare il giusto prezzo dell’alloggio. Nella decisione c’è il programma automatizzato di Airbnb che suggerisce il prezzo migliore da applicare ad ogni pernottamento.

Impostato il calendario con le disponibilità e i prezzi, bisogna definire la metodologia di prenotazione. Possono essere immediate, con prenotazione della camera in tempo reale o su richiesta. In quest’ultimo caso, la struttura riceverà un messaggio con la richiesta del viaggiatore e il processo di prenotazione si concluderà attraverso il sito di Airbnb.

Quando la richiesta di soggiorno viene confermata, sarà Airbnb ad incassare l’importo dell’intera prenotazione. Il pagamento sarà effettuato all’host entro le 24 ore dal momento del check in del cliente. Nelle impostazioni si può scegliere di ricevere il saldo tramite bonifico bancario oppure con accredito su PayPal o carte Payoneer. Per tenere sotto controllo lo stato dei pagamenti è presente nell’area personale la sezione denominata ” Cronologia delle transazioni”.

Percentuali per Airbnb?

Per ogni prenotazione confermata , il portale prevede una percentuale. Airbnb è tenuto a trattenere il 3% dei pernottamenti. Alla struttura sarà inviato direttamente l’importo al netto del soggiorno. Dunque per i compensi relativi al servizio di prenotazione, la struttura non dovrà fare nulla.

Una volta impostate tutte le informazioni di base ( foto, descrizione, posizione…) si può procedere alla creazione del primo annuncio .

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