Contributi a fondo perduto per attività agrituristiche
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La regione Lombardia ha emanato un bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto per la realizzazione e lo sviluppo di attività agrituristiche.
L’area lombarda è stata quella più colpita dall’emergenza sanitaria da Covid-19, ed è anche quella che necessita di più aiuti.
Le imprese agricole presenti sul territorio regionale, possono essere d’aiuto nell’incrementare ricavi e livelli occupazionali.
Questo è possibile farlo tramite l’offerta di beni e servizi che siano complementari all’attività agricola.
Basterà valorizzare le potenzialità del territorio in ambito turistico, artigianale, culturale, ricreativo e commerciale.
Questo tipo di integrazione delle attività agricole è molto importante. E’ grazie ad esse che è possibile favorire la produttività e la redditività delle imprese, mantenendo il loro ruolo di governo e gestione del territorio che altrimenti sarebbe destinato all’abbandono.
I contributi previsti per le attività agrituristiche renderanno possibile un processo di diversificazione. In questo modo favorirà la crescita anche dell’attrattività del territorio sia per turisti che per residenti che avranno a disposizione nuovi servizi.
Coloro che potranno beneficiare del sostegno saranno le imprese agricole individuali e coadiuvanti familiari e le società agricole di persone, capitali o cooperativa.
Contributi a fondo perduto per attività agrituristiche: tipologia di interventi ammissibili
La tipologia di interventi ammissibili saranno le seguenti:
- Ristrutturazione di fabbricati aziendali esistenti da destinare ad uso agrituristico.
- Costruzione, ampliamento e adeguamento di servizi igienico-sanitari e tecnologici (impianti termici, idrosanitari, elettrici, ecc.) anche attraverso l’introduzione di tecnologie innovative volte al risparmio energetico e allo sfruttamento di energia proveniente da fonti rinnovabili necessaria all’attività agrituristica.
- Predisposizione, in ambito aziendale, di aree attrezzate per l’agricampeggio e la sosta di roulotte e caravan, per attività ricreativo-culturali e sociali, aree pic-nic.
- Realizzazione di percorsi aziendali ciclo-pedonali e ippoturistici, compreso il loro allestimento (es. cartelli, panchine, ecc.).
- Acquisto di programmi informatici ed applicazioni funzionali agli stessi, compresa la predisposizione di siti aziendali, a supporto della attività agrituristica.
Saranno ammesse spese relative agli interventi, spese generali, di progettazione e per la direzione lavori e gestione di cantiere, comprese le certificazioni energetiche.
L’ammontare del contributo varia dal 35% al 55% dei costi ammissibili in base al tipo di imprese e la zona in cui si effettua l’intervento. La spesa minima sarà pari a 20.000 euro.
La scadenza del bando è prevista per il 30 luglio 2020.