Nel contesto legislativo italiano, il Decreto Milleproroghe 2025 emerge come uno strumento fondamentale per il settore turistico e alberghiero.
Questo provvedimento, un appuntamento ormai ricorrente, offre alle imprese la possibilità di beneficiare di estensioni cruciali e di agevolazioni economiche già approvate, fornendo un tempo aggiuntivo per finalizzare progetti di ammodernamento e per adattarsi alle dinamiche di mercato in continua evoluzione.
Gli operatori del settore, pertanto, possono contare su una serie di rinvii strategici che sostengono la competitività e la pianificazione a lungo termine delle loro attività.
Riqualificazione e sostenibilità: le agevolazioni del PNRR
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Il decreto proroga il termine per il completamento degli interventi di riqualificazione previsti dal Decreto Legge 152/2021 al 31 ottobre 2025, una misura nota come Superbonus 80% turismo.
Questa estensione offre alle imprese l’opportunità di completare i progetti di ammodernamento e migliorare la loro offerta ricettiva.
Le agevolazioni finanziano una vasta gamma di interventi, tra cui il miglioramento dell’efficienza energetica, la riqualificazione antisismica e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Le strutture possono anche investire nella creazione di piscine termali, nell’acquisto di attrezzature per attività termali e nella digitalizzazione.
Inoltre, gli incentivi coprono l’acquisto di mobili, arredi e progetti di illuminazione, a condizione che siano funzionali a uno degli interventi principali precedentemente menzionati.
Le imprese beneficiano di un credito d’imposta che arriva fino all’80% delle spese ammissibili e di un contributo a fondo perduto fino al 50%, con un tetto massimo di 100.000 euro per ogni beneficiario.
La proroga del termine per questi progetti si presenta come un’ancora di salvezza per gli operatori, consentendo loro di completare i lavori senza l’urgenza imposta dalla scadenza originale.
Flessibilità lavorativa e supporto mirato
Il decreto offre anche un’importante flessibilità in materia di lavoro. Estende infatti la possibilità di stipulare contratti a tempo determinato di durata superiore a dodici mesi, fino a un massimo di ventiquattro mesi, una misura particolarmente utile per un settore fortemente legato alla stagionalità come quello turistico.
Questa disposizione concede agli albergatori la capacità di pianificare meglio l’organico a medio termine, gestendo in modo più efficiente i picchi di lavoro stagionali. Parallelamente, il decreto ha esteso i termini per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle imprese turistiche nelle aree montane dell’Appennino.
Questa specifica misura supporta le attività che hanno registrato una significativa contrazione delle presenze turistiche, riconoscendo l’importanza economica e sociale del turismo montano e fornendo un aiuto mirato per la loro ripresa.
Un ulteriore aspetto del Milleproroghe 2025 riguarda la semplificazione delle procedure amministrative. Il decreto proroga fino al 31 dicembre 2025 la possibilità di avviare rapidamente i lavori per l’installazione di sistemi fotovoltaici sugli edifici adibiti a strutture turistiche e termali.
Questa agevolazione permette agli operatori di iniziare i lavori in tempi ridotti utilizzando una Dichiarazione di Inizio Lavori Asseverata (DILA), snellendo il processo burocratico e incentivando gli investimenti in energie rinnovabili.
Questa misura si allinea alla crescente domanda di sostenibilità da parte dei turisti e al bisogno delle aziende di ridurre i costi operativi a lungo termine.
- Incentivi PNRR: Il termine per il completamento degli interventi di riqualificazione, che includono efficienza energetica, riqualificazione antisismica e digitalizzazione, è stato prorogato al 31 ottobre 2025.
- Contratti a tempo determinato: È stata estesa al 31 dicembre 2025 la possibilità di stipulare contratti a termine di durata superiore a dodici mesi, fino a un massimo di ventiquattro.
- Fotovoltaico: La procedura semplificata per l’installazione di sistemi fotovoltaici su strutture turistiche e termali, tramite DILA, è stata prorogata al 31 dicembre 2025.
- Sostegno al turismo montano: L’erogazione di contributi a fondo perduto per le imprese turistiche dei comuni e delle aree sciistiche dell’Appennino che hanno subito una contrazione delle presenze rimane una priorità.
Pertanto, il decreto Milleproroghe 2025 non rappresenta una semplice posticipazione di scadenze, ma offre un’opportunità tangibile per le aziende turistiche di consolidare la propria posizione sul mercato, investendo in qualità, sostenibilità e flessibilità.














