Finanziamenti a fondo perduto per imprese turistiche

Un’interessante bando è quasi in scadenza questo mese: si tratta di finanziamenti a fondo perduto per imprese turistiche, quindi un’opportunità da sfruttare. Il bando permette l’accesso ad un finanziamento pari al 100 % delle spese ammesse nel bando stesso.

In realtà questo avviso era stato chiuso il 4 Settembre 2020, tuttavia i termini sono stati riaperti. Adesso è possibile presentare domanda dal 4 Gennaio 2021 fino al 22 Gennaio 2021 alle ore 12:00.

Purtroppo la crisi del settore turistico è ancora in atto, quindi iniziative come questa arrivano a portare nuova linfa vitale alle strutture turistiche. Vediamo nel dettaglio cosa finanzia il bando e chi può accedervi.

 

Finanziamenti a fondo perduto per imprese turistiche fino al 100% delle spese ammissibili

 

I soggetti che possono presentare domanda sono strutture ricettive iscritte alla Camera di Commercio di Perugia o di Terni, aventi un’unità locale in Umbria. Le imprese che possono candidarsi sono piccole o medie.

 

finanziamenti a fondo perduto per imprese turistiche

 

L’avviso si riferisce ad un ampia gamma di tipologie di strutture turistiche, sono infatti annoverate:

  1. IMPRESE RICETTIVE ALBERGHIERE
  2. ATTIVITÀ RICETTIVE EXTRALBERGHIERE
  3. IMPRESE RICETTIVE ALL’ARIA APERTA
  4. RESIDENZE D’EPOCA

Nello specifico, queste categorie potranno accedere alle agevolazioni solo se abbiano avuto una diminuzione del fatturato di almeno il 30% con riferimento al periodo compreso tra il 01/03/2020 e il 30/06/2020, comparato allo stesso periodo dell’anno 2019, o dell’esercizio 2018, solo se nel 2019 l’impresa abbia sospeso l’attività per lavori di ristrutturazione o a causa di documentati motivi oggettivi non dipendenti da scelte imprenditoriali.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo pari al 100% della spesa ammissibile. In ogni caso, l’importo massimo concedibile non potrà essere superiore al 25% del fatturato registrato per l’anno 2019 e comunque non superiore a  30.000 €.

Le spese ammissibili sono riportate in un apposito prospetto del bando e sono quelle sostenute dal 1 febbraio 2020.