Il Ministero del Turismo ha recentemente pubblicato un avviso di manifestazione di interesse cruciale per gli operatori del settore turistico. Questo avviso, mirato alla presentazione di richieste di contributo, attinge alle risorse del Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT) per l’anno 2025.
Tale iniziativa rappresenta un’opportunità significativa per enti e imprese che desiderano sviluppare progetti e iniziative volti a potenziare l’offerta turistica nazionale. Il FUNT, infatti, si configura come uno strumento fondamentale per il sostegno e lo sviluppo del comparto turistico italiano, un settore vitale per l’economia del Paese.
Dettagli dell’ avviso e scadenze fondamentali
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La pubblicazione di questo avviso si è concretizzata il 18 luglio 2025, nella sezione “Criteri e modalità” del sito ministeriale, fornendo un quadro chiaro delle procedure e dei requisiti.
Gli interessati possono presentare le proprie istanze a partire da questa data e avranno tempo fino al 15 settembre 2025 per inoltrare le proprie richieste.
È imperativo rispettare questa finestra temporale per assicurarsi la possibilità di accedere ai finanziamenti. Le domande pervenute oltre il termine ultimo non verranno considerate, sottolineando l’importanza della tempestività nella preparazione e nell’invio della documentazione necessaria.
Modalità di presentazione delle istanze
Per garantire una corretta e tracciabile gestione delle richieste, il Ministero del Turismo ha stabilito l’uso esclusivo della Posta Elettronica Certificata (PEC). I richiedenti devono indirizzare le proprie istanze a indirizzi specifici, differenziati in base alla natura del contributo richiesto.
Per le istanze relative alla quota di parte corrente del FUNT, gli operatori utilizzeranno l’indirizzo funt.corrente@pec.ministeroturismo.gov.it. Altresì, per le istanze concernenti la quota di conto capitale, l’indirizzo designato è funt.capitale@pec.ministeroturismo.gov.it.
Un aspetto non meno rilevante riguarda la formulazione dell’oggetto dell’email PEC. Il Ministero ha specificato delle diciture precise che devono essere scrupolosamente inserite per assicurare la corretta identificazione e smistamento delle richieste. Per le istanze FUNT di parte corrente, l’oggetto dovrà riportare la dicitura esatta “Istanza Avviso FUNT corrente 2025 – quota 20%”. In modo analogo, per le istanze FUNT di conto capitale, l’oggetto richiesto è “Istanza Avviso FUNT capitale 2025 – quota 20%”.
L’aderenza a queste indicazioni è cruciale per evitare ritardi o, peggio, l’esclusione della domanda a causa di errori formali.
Impatto del FUNT sul settore turistico
L’allocazione delle risorse del FUNT, suddivise tra il 20% e l’80% per le diverse finalità, dimostra l’impegno del governo nel sostenere sia le attività ordinarie che gli investimenti strutturali nel turismo.
Questo fondo permette la realizzazione di progetti innovativi, la riqualificazione delle infrastrutture esistenti e la promozione di nuove destinazioni, contribuendo in modo sostanziale alla competitività dell’Italia sul mercato turistico internazionale. Molti attori del settore guardano con interesse a questa iniziativa, che potenzialmente stimola la crescita e l’occupazione.
Dunque, si consiglia vivamente a tutti gli operatori qualificati di esaminare attentamente i criteri e le modalità consultando anche il sito del Ministero del Turismo, per cogliere questa significativa opportunità di finanziamento.
