Fondo di Garanzia Turismo PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) nasce e si sviluppa all’interno del programma Next Generation EU (NGEU). Il pacchetto di questo intervento comprende 750 miliardi di euro, di cui circa la metà sono sovvenzioni. Lo scopo dell’Unione Europea, con questa iniziativa denominata fondo di garanzia per il turismo, è quello di dare una risposta alla crisi pandemica, che ha investito tutto il mondo, flagellando il settore turistico italiano per ben due anni.

Il PNRR prevede, in attuazione del decreto-legge n. 152/2021, l’istituzione della “Sezione Speciale Turismo” del Fondo di garanzia per le Pmi,  misura M1C3.4 (Turismo 4.0), investimento 4.2, ovvero Fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche.

Fondo di Garanzia Turismo

In attuazione della linea progettuale «Sostegno alla nascita e al consolidamento delle PMI del turismo” del PNRR, a partire dalla data del 10 ottobre 2022 è possibile presentare le richieste di ammissione alla garanzia su singoli finanziamenti o portafogli di finanziamenti, previsti dalla Sezione speciale “turismo” del Fondo di Garanzia delle PMI. L’obiettivo è quello di agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e favorire gli investimenti nel settore turistico. In particolare, le garanzie sono rilasciate per interventi di riqualificazione energetica e innovazione digitale. Potranno anche assicurare la continuità aziendale delle imprese del settore turistico, garantendo il fabbisogno di liquidità e gli investimenti del settore.

Fondo di garanzia per PMI del settore turistico: obiettivi

Gli obiettivi del Fondo di garanzia per le Pmi del settore turistico sono molteplici e ambiziosi. I principali sono:

  • Innovare e connettere digitalmente l’offerta e la promozione turistica del Paese.
    Questo obiettivo punta alla realizzazione di un una piattaforma digitale, unica e integrata. Si chiamerà “Digital Tourism Hub” e permetterà di bilanciare i flussi turistici investendo nel turismo sostenibile, nel patrimonio culturale e nel paesaggio,
  • Rafforzare la competitività delle imprese turistiche,
  • Sostenere gli investimenti finalizzati alla riqualificazione eco-sostenibile e al miglioramento degli standard dei servizi di ospitalità,
  • Aumentare i processi di integrazione e unificazione tra le imprese per migliorare la qualità dei servizi e ridurre le diseconomie dovute alla frammentazione del settore,
  • Incentivare la nascita, la crescita e lo sviluppo di PMI del settore,
  • Sostenere la capacità competitiva, la resilienza e lo sviluppo delle PMI turistiche e dei sevizi offerti. Gli operatori potranno avvalersi dell’innovazione digitale e l’uso di nuove tecnologie,
  • Sostenere la transizione verde del settore turistico,

Tutti gli interventi e gli investimenti previsti da «Turismo 4.0» comportano misure finalizzate a sostenere ed accelerare la riduzione dell’impatto sull’ambiente delle attività e dei servizi turistici.

Chi sono i destinatari del fondo di garanzia turismo?

La sezione speciale si rivolge principalmente alle imprese alberghiere, alle strutture agrituristiche, a tutte le strutture ricettive all’aria aperta, nonché alle imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici. Non sono esclusi neppure i giovani fino a 35 anni di età che vogliono avviare un’attività nel settore turistico.

La garanzia è concessa a titolo gratuito e l’importo massimo garantito per ogni impresa è pari a 5 milioni di euro. È importante ricordare che possono chiedere la garanzia solo le imprese con un numero di dipendenti non superiore a 499.

Il Digital Tourism Hub, in particolare, intende creare un ecosistema turistico integrato, composto da operatori turistici, imprese, stakeholders istituzionali, con l’intento di supportare la scelta del turista nella pianificazione della destinazione e del viaggio. Inoltre, vuole proporsi come aggregatore e valorizzatore del patrimonio turistico attraverso
strumenti di data analytics e intelligenza artificiale per divenire anche sistema integrato per aumentare la digitalizzazione dell’offerta turistica.

Cosa finanza il fondo di garanzia sul turismo?

 

Tra le date importanti da ricordare c’è il 7 ottobre 2022, giorno in cui è disponibile l’informativa sull’avvio dell’operatività della Sezione speciale “Turismo”, visionabile sulla pagina istituzionale del sito del Ministero dello sviluppo economico. Per leggere la descrizione della misura e la relativa documentazione, recarsi sulla pagina del sito del Fondo di Garanzia.