Google Maps per strutture ricettive

4 trand dei viaggiatori
4 trand dei viaggiatori

Google Maps per strutture ricettive

Avete mai pensato di utilizzare Google Maps per le vostre strutture ricettive?

Oggi vediamo quali vantaggi comporta l’utilizzo di questo strumento per le strutture alberghiere.

Google Maps è molto utilizzato dai turisti e dai viaggiatori durante i propri viaggi, per programmare itinerari e per raggiungere luoghi mai visti prima.

Inoltre, da un po’ di tempo, Google ha aggiunto la funzione di prenotazione presso una struttura direttamente dalla ricerca.

Tramite Google Maps è possibile ricercare non solo strade e monumenti ma anche individuare strutture ricettive, attività ristorative e altro da inserire nella pianificazione del proprio viaggio.

Per questo motivo è importante che la struttura alberghiera compaia tra le mappe di Google. Per creare la propria scheda è necessario registrarsi su Google My Business.

E’ importante compilare la scheda con tutte le informazioni dettagliate sulla struttura: email, contatti telefonici, foto, posizione esatta, link del sito web.

Inoltre, bisogna assicurarsi che la scheda sia convalidata da Google ricordandosi di inserire il codice che arriverà via mail per far sì che Google termini la verifica e renda la struttura visibile a tutti.

Un altro aspetto importante è quello che riguarda le fotografie: bisogna inserire quelle che rendano riconoscibile la struttura e rinominarle prima di inserirle. In questo modo si facilita la ricerca da parte dei robot di Google.

Google Maps per strutture ricettive: quali vantaggi offre?

Utilizzo di Google maps per la propria struttura ricettiva
Utilizzo di Google maps per la propria struttura ricettiva

Una volta che la scheda sarà pubblicata, è consigliabile verificare le interazioni degli utenti con la struttura, accedendo a Google My Business.

Questo è un valido strumento per tenere sotto controllo i click degli utenti sulle informazioni della struttura, le visualizzazioni della scheda e i visitatori del sito web.

Ciò permette di migliorare la strategia di marketing e promozione della propria attività.

E’ bene tener presente che la posizione nella ricerca di Google è determinata anche dalle recensioni che gli utenti lasciano, per cui è consigliabile inviare loro in link per la recensione dopo il soggiorno.

Questo è un modo per far salire la propria struttura nella posizione del motore di ricerca.

Con l’opzione “prenota su Google” è possibile prenotare direttamente un soggiorno presso la struttura, evitando le commissioni OTA.

Inoltre, se si sta già utilizzando l’applicazione Google Hotel Ads, questa funzione non comporta costi aggiuntivi.

Questo strumento comporta anche altri vantaggi: permette, infatti, agli albergatori di avere un’interazione coinvolgente con gli ospiti poiché essi saranno direttamente in contatto con i propri ospiti durante tutto il processo di prenotazione.

Inoltre, gli albergatori avranno accesso agli indirizzi email degli ospiti per poter inviare la conferma della prenotazione.

Nel caso in cui non si utilizzi Google Hotel Ads e non si scelga di attivare il pulsante “Prenota su Google” sulla scheda di Google Maps, la piattaforma renderà comunque visibili agli utenti sia i prezzi che i link di collegamento alle OTA da cui è possibile effettuare le prenotazioni.

Infine, ricordiamo che in questo periodo di emergenza sanitaria Google Ads non addebiterà commissioni se non a soggiorno effettuato.