Recenti aggiornamenti in merito alle procedure operative Anti-Covid per la ristorazione, il Governo ha introdotto il Green Pass. Tale “permesso” ha scatenato diverse domande per il settore alberghiero.
Green Pass obbligatorio solo per alcune categorie di Hotel
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In base alle ordinanze del Ministero della Salute, il Green Pass è obbligatorio per:
- servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
- spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
- musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
- sagre e fiere, convegni e congressi;
- centri termali, parchi tematici e di divertimento;
- centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
- attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
- concorsi pubblici.
Il dubbio era nei confronti delle strutture ricettive dotate di Ristorante e / o Sala Bar interna .
Cosa dovranno fare i proprietari e gli Host delle strutture ricettive?
Il Governo ha comunicato in data 5 Agosto che il Certificato Verde non è necessario all’interno dei ristoranti delle strutture ricettive. Importante, però, è che l’accesso sia riservato ai soli ospiti. Dunque se l’hotel apre le porte del ristorante anche a persone esterne ( che non alloggiano in struttura) entra in funzione l’obbligo di richiedere il Green Pass.
Resta invece invariato per le piscine al chiuso, palestre e centri benessere, dove è sempre richiesta la certificazione.
Per approfondire le misure adottate dal Governo è possibile consultare le FAQ pubbliche .