I souvenir dell’estate? Non entrano in valigia!

I souvenir dell'estate? Non entrano in valigia!
I souvenir dell'estate? Non entrano in valigia!

Nel cuore del Mediterraneo, sta emergendo una nuova tendenza nel modo di viaggiare, soprattutto tra le nuove generazioni. I souvenir dell’estate? Addio calamite e cartoline: siamo entrati nell’era dei souvenir che si vivono, non si comprano. Utravel, il travel brand di Alpitour World, ci offre una prospettiva affascinante su questo fenomeno.

Il Mediterraneo: meta prediletta, ma con un twist

Il Mediterraneo è da sempre una calamita per i giovani italiani, attratti dal sole, dal mare cristallino e dall’ottima cucina. Tuttavia, c’è qualcosa di nuovo nell’aria. Le destinazioni più gettonate quest’estate per la Gen Z e i Millennials, secondo Utravel, sono isole iconiche come Corfù, Kos, Rodi in Grecia e Ibiza, Maiorca in Spagna. Ma non è solo la bellezza dei luoghi a conquistarli.

Infatti, il viaggio per i giovani oggi va oltre la semplice destinazione. Si tratta di collezionare momenti autentici e irripetibili, veri e propri tesori che non hanno prezzo. Le gallerie di foto e video sui loro smartphone sono le nuove bacheche dei ricordi. In altre parole, i veri souvenir dell’estate mediterranea non si acquistano: si vivono, si condividono e si custodiscono nel cuore.

La “Souven-Era”: un cambio di prospettiva

Calamite, cartoline, tazze e cappellini sono, a tutti gli effetti, fuori moda. La Gen Z ha dato il via alla “Souven-Era”, una nuova epoca in cui i souvenir di viaggio devono essere autentici, unici e raccontare una storia vera. A riprova di ciò, il Global Travel Trends Report 2025 rivela che un impressionante 82% di Millennials e Gen Z sceglie souvenir che riflettono il luogo visitato e le esperienze vissute. Non solo, per il 70% di loro, anche il percorso stesso – che sia un viaggio in treno panoramico, un giro in motorino o lunghe pedalate nella natura – è parte integrante e fondamentale dell’esperienza, tanto quanto la meta finale.

I souvenir dell’estate: esperienze indimenticabili

Ogni estate, Utravel accompagna migliaia di Utravelers nelle destinazioni più ambite del Mediterraneo. Ed è proprio dalle loro storie che sono emersi i souvenir immateriali più amati, spesso inaspettati: piccoli e grandi momenti, emozioni e ricordi che si imprimono nella mente molto più di una calamita sul frigorifero.

Ad esempio, chi sceglie di trascorrere l’estate a Ibiza porterà a casa la colonna sonora di una notte al mercato di Las Dalias, fatta di chitarre acustiche, bancarelle artigianali e risate sotto le stelle. Analogamente, per chi torna da Maiorca, è impossibile dimenticare la luce rosata di un tramonto ammirato da una delle antiche torri di avvistamento lungo la costa.

A Corfù, il fascino della Città Vecchia al crepuscolo, dopo una giornata di mare, colpisce per la sua semplicità: vicoli silenziosi, artigiani al lavoro e un gelato gustato con gli amici. Chi visita Kos racconterà del vento che accarezza la pelle mentre si pedala tra uliveti e villaggi bianchi dell’entroterra, insieme al calore rigenerante di un tuffo nelle terme naturali di Embros, immersi tra vapori e storia a cielo aperto.

Infine, a Rodi, la brezza fresca e silenziosa delle Sette Sorgenti (Epta Piges), lontana dalla folla, o la magia della Valle delle Farfalle, dove centinaia di ali colorate trasformano i tronchi degli alberi in un quadro vivente, regalano emozioni indescrivibili.

La fotografia che emerge dalle esperienze degli Utravelers è chiara: si tratta di un modo completamente nuovo di vivere la vacanza. Le mete iconiche del Mediterraneo diventano lo sfondo di ricordi ed emozioni che perdurano ben oltre la fine del viaggio. Spesso, le avventure più belle nascono proprio dall’esplorare con curiosità e dal lasciarsi sorprendere da luoghi, storie e attività che si discostano dai trend, ma che sono capaci di raccontare l’anima più autentica di ogni destinazione