Intelligenza artificiale per aumentare il fatturato

Nasce una startup che, utilizza l’intelligenza artificiale per aumentare il fatturato.

La startup nasce come soluzione per aumentare le performance degli hotel in difficoltà e che, grazie all’intelligenza artificiale, può far aumentare il fatturato fino al 20%.

Si tratta di Smartpricing, l’azienda che ha creato un algoritmo che serve per regolare i prezzi di hotel, case vacanze e b&b che si è rivelato uno strumento adatto ad incrementare il fatturato, dando un’ulteriore opzione all’ecosistema dell’hospitality che è stato colpito drasticamente dalla situazione pandemica.

In seguito all’arrivo delle piattaforme per poter prenotare le camere online, il mondo dell’hotellerie non ha visto ulteriori cambiamenti digitali che creassero un vantaggio a livello competitivo se non in termini di qualità dei servizi e delle location. Con la pandemia, l’innovazione è diventata un elemento distintivo per ogni impresa che desidera uscire da questo periodo di crisi.

I prezzi delle singole stanze e la loro gestione è ancora affidata a regole rigide che utilizzano carta e penna e non permettono agli albergatori di esprimere il potenziale totale della struttura. Questo accade perché non si riescono ad analizzare i dati delle loro performance, in quanto vi è una mancanza di competenze verticali e di strumenti digitali, e ciò impedisce loro di identificare e proporre il loro miglior prezzo per aumentare il fatturato.

 Consapevoli di questa problematica e della mancanza di digitalizzazione all’interno degli hotel, Tommaso Centonze, Luca Rodella ed Eugenio Bancaro, i fondatori di Smartpricing, hanno creato un software che può collegarsi ad ogni tipo di gestionale, rendendo dinamiche le tariffe delle singole camere, modulando i prezzi in base alla domanda, alla stagione e alla performance di vendita che vengono aggiornate in tempo reale. Ciò ha permesso alle strutture in difficoltà di migliorare le performance e il tasso di occupazione delle camere.

“Storicamente solo le grandi catene alberghiere hanno potuto avere accesso a questo tipo di tecnologie. Noi invece, abbiamo ideato una soluzione accessibile anche alle piccole e medie strutture ricettive in grado di aumentare il fatturato anche fino al 20%” spiega Tommaso Centonze, co-fondatore di Smartpricing.

Limitare le perdite di tempo, aumentare i guadagni: ecco i successi di Smartpricing

Smartpricing è nata a Gennaio 2020 e ha iniziato a fatturare da subito, una risposta buona da parte del settore alberghiero che necessitava di un software che potesse rendere maggiormente efficiente il processo di setting delle tariffe di vendita e incrementare i guadagni grazie ad un’analisi guidata dall’intelligenza artificiale che il team ha sviluppato.

“Ad oggi, con la chiusura della stagione estiva, le 40 strutture che si sono affidate a Smartpricing hanno avuto un aumento del fatturato fino a +20% rispetto alle performance di vendita tradizionale. Grazie alla nostra soluzione che riesce ad identificare gli andamenti della domanda in tempo reale, gli albergatori hanno segnato guadagni prima irraggiungibili a causa dell’inefficienza che dettava le scelte di pricing ” racconta Eugenio Bancaro, CTO di Smartpricing.

Tra gli obiettivi per il futuro vi sono, oltre alla diffusione del software, l’implementazione di nuove forme di automazione per migliorare gli algoritmi alla base del sistema e lo sviluppo di un’interfaccia che dia maggiori informazioni all’albergatore, affiancandolo con un accesso alla reportistica, grazie alla quale può monitorare le performance della struttura.

Smartpricing

Smartpricing è un Revenue Management System di ultima generazione creato da Tommaso Centonze, Luca Rodella e Eugenio Bancaro, tre giovani che da sempre vivono il settore alberghiero e tech.

La startup si pone come obiettivo quello di aiutare gli albergatori e piccoli imprenditori del settore turistico a far crescere la propria attività servendosi dell’intelligenza artificiale che riesce a rendere dinamiche le tariffe delle camere a seconda del cambiamento della domanda.