Prenotazioni dirette o tramite OTA: cosa scelgono i Viaggiatori?

Prenotazioni dirette o tramite OTA
Prenotazioni dirette o tramite OTA

I viaggiatori moderni sono sempre più esigenti e informati. Le loro abitudini di prenotazione si sono evolute, delineando un panorama complesso e articolato. La nostra recente indagine, condotta su oltre 2.000 viaggiatori statunitensi, ha evidenziato una netta divisione tra coloro che prediligono le prenotazioni dirette e coloro che si affidano alle piattaforme di viaggio online (OTA).

Circa il 29% dei viaggiatori intervistati ha dichiarato di prenotare sempre o quasi sempre direttamente presso la struttura ricettiva, mentre il 22% si affida esclusivamente alle OTA. Un dato interessante è che quasi la metà degli intervistati (46%) non ha una preferenza netta e si dichiara aperta a entrambe le opzioni.

Perché i viaggiatori scelgono di prenotare direttamente?

Il panorama del turismo è in continua evoluzione, e le abitudini dei viaggiatori cambiano di pari passo. Sempre più spesso, gli ospiti optano per la prenotazione diretta, scegliendo di interagire con la struttura ricettiva senza intermediari. Ma cosa spinge i viaggiatori a preferire questa modalità?

La qualità del servizio: un valore inestimabile

Dalle nostre analisi emerge chiaramente che la qualità del servizio è il fattore determinante per chi sceglie di prenotare direttamente. Gli ospiti cercano un’esperienza coerente e personalizzata, e sono disposti a pagare un prezzo leggermente superiore per ottenere ciò che desiderano. L’affidabilità, la fiducia nel marchio e la familiarità con la struttura giocano un ruolo fondamentale in questo processo decisionale.

Il richiamo del marchio e la forza dei programmi fedeltà

Un altro aspetto rilevante è il legame emotivo che si crea tra il viaggiatore e il marchio. Molti ospiti sono così affezionati a una determinata struttura o catena alberghiera da non voler rinunciare alla loro preferenza, neanche di fronte a offerte più vantaggiose proposte dalle OTA.

I programmi fedeltà, in questo contesto, rappresentano uno strumento potentissimo per rafforzare questo legame e incentivare le prenotazioni dirette. Grazie ai punti accumulati, gli ospiti possono accedere a sconti, upgrade o esperienze esclusive, sentendosi valorizzati e premiati per la loro fedeltà.

I programmi fedeltà: un’opportunità per tutti

Tradizionalmente associati ai grandi marchi, i programmi fedeltà possono essere implementati con successo anche dalle strutture più piccole, come B&B e case vacanze. Offrire sconti ai clienti abituali, dare la priorità alle loro richieste o creare un sistema di punti scambiabili con servizi aggiuntivi sono solo alcune delle possibilità.

Come creare un programma fedeltà efficace

Partiamo dalla personalizzazione, offrendo vantaggi su misura per le esigenze degli ospiti. Cercando di conoscerli al meglio, sin dal momento della telefonata e durante il soggiorno, senza essere invadenti. Agli ospiti interessa molto la flessibilità sugli orari, e questo è un buon modo di fidelizzare un ospite, quando possibile concedendo un check -in anticipato o in tarda serata, senza supplementi.

Un ruolo importante lo ricopre la comunicazione, essere tempestivi e aggiornare i viaggiatore su eventi, scioperi o cambi di orari dei trasporti e dei luoghi di interesse, aiuta a fidelizzare il viaggiatore.

Da non dimenticare promozioni sulle tariffe ufficiali per gli ospiti che prenotano periodicamente la nostra struttura. Il valore del cliente fidelizzato vale più della ricerca di un nuovo cliente, che determina costi più alti.

Per aumentare le prenotazioni dirette, è fondamentale concentrarsi sulla qualità del servizio, sulla costruzione di un marchio forte e sull’implementazione di un programma fedeltà efficace. Ricorda che i viaggiatori sono alla ricerca di un’esperienza unica e personalizzata, e che la fedeltà si costruisce nel tempo, premiando chi sceglie di soggiornare presso la tua struttura.

 

Perché le OTA conquistano i viaggiatori: un’analisi approfondita

Le piattaforme di viaggio online (OTA) hanno rivoluzionato il modo in cui viaggiamo, offrendo una vasta gamma di opzioni e semplificando notevolmente il processo di prenotazione. Ma cosa spinge i viaggiatori a scegliere le OTA piuttosto che prenotare direttamente presso una struttura?

Comodità e flessibilità: la chiave del successo

Una delle principali ragioni per cui le OTA sono così popolari è la loro facilità d’uso. Gli utenti apprezzano la possibilità di confrontare rapidamente prezzi e servizi di diverse strutture, filtrare i risultati in base alle proprie esigenze e leggere le recensioni di altri viaggiatori. Questa combinazione di comodità e trasparenza offre ai viaggiatori una sicurezza che difficilmente trovano altrove.

Inoltre, le OTA permettono di prenotare più elementi di un viaggio in un’unica soluzione, come voli, alloggi e attività. Questa funzionalità è particolarmente apprezzata da coloro che cercano pacchetti completi e vogliono risparmiare tempo durante la pianificazione del loro itinerario.

Un pubblico aperto e flessibile

I nostri dati interni confermano che la maggior parte dei viaggiatori che utilizza le OTA è aperta a diverse tipologie di alloggio e non è legata a un marchio specifico. Questo significa che sono disposti a considerare sia hotel che appartamenti, case vacanze o bed and breakfast, a seconda delle loro esigenze e del loro budget.

Questa flessibilità rappresenta un’opportunità unica per i proprietari di case vacanze e altre strutture non tradizionali. Grazie alle OTA, possono raggiungere un pubblico più ampio e attrarre ospiti che prima non avrebbero mai considerato un’alternativa all’ hotel.

Dirette vs. OTA: una convivenza possibile e fruttuosa

Il dibattito tra prenotazioni dirette e OTA è un classico nel settore alberghiero. Da un lato, le piattaforme online offrono una visibilità immediata e un flusso costante di prenotazioni. Dall’altro, le prenotazioni dirette permettono di instaurare un rapporto più diretto con il cliente e di evitare le commissioni delle OTA. Ma qual è la soluzione migliore?

La risposta, in realtà, è più sfumata di quanto possa sembrare. C’è spazio per tutti. Sia le prenotazioni dirette che quelle tramite OTA hanno il loro pubblico e possono coesistere all’interno di una strategia di distribuzione efficace.