Procedura pulizia della camera dell’hotel

In questo periodo di emergenza sanitaria è bene conoscere alla perfezione la procedura per la pulizia della camera dell’hotel.

Il grado di pulizia della camera dell’hotel è uno dei fattori più importanti che possono influenzare positivamente o negativamente i clienti e può segnare la reputazione della propria struttura ricettiva.

E’ importante, quindi, cercare di eseguire una pulizia che sia ottimale e rispetti determinati canoni.

Innanzitutto è consigliabile prestare attenzione alla preparazione del carrello. E’ bene che sia organizzato al meglio per poter svolgere un lavoro efficiente.

Inoltre, una buona preparazione del carrello, permette al personale di non perdere tempo nella ricerca dei prodotti e degli strumenti per la pulizia e, soprattutto, di evitare viaggi inutili verso il deposito per prendere ciò di cui si necessita.

Per prima cosa bisogna installare 2 sacchi, uno più piccolo per i rifiuti e uno più grande per la biancheria sporca.
Ecco ciò che dovrà contenere il carrello: tutte le cartelline relative alla presentazione dell’hotel e sui servizi offerti e le norme di sicurezza, tutto ciò che occorre all’interno della camera e del bagno e per la pulizia, in particolare, tutti i prodotti per l’igienizzazione.

La biancheria è uno dei più importanti strumenti necessari all’allestimento delle camere degli ospiti ed è anche il più costoso.

Rispettando regole precise poste dall’albergo bisogna eseguire il deposito, la fornitura, l’uso e la sostituzione della biancheria per le camere. Bisogna distinguere biancheria da letto e da bagno. La prima include le lenzuola di varia misura e colore, le federe, il coprimaterasso e il copriletto; mentre la seconda includere asciugamani da bagno, per le mani, accappatoi e tappetini.

E’ importante svolgere una attenta operazione di verifica per determinare quanti capi occorrono, tenendo conto della categoria dell’albergo e della frequenza con cui si effettua il cambio di biancheria nelle camere.

E’ consigliabile eseguire periodicamente, almeno ogni trimestre, il conto completo dei capi di biancheria per verificare il numero di capi utilizzati, rovinati o persi e quelli che necessitano di sostituzione.

Procedura pulizia della camera dell’hotel: consigli utili

Passiamo, quindi, alla pulizia della camera. Per prima cosa è importantissimo, prima di cominciare le pulizie, lavarsi le mani con acqua fredda.

Oltre alle pulizie giornaliere, vi sono le pulizie extra da effettuare periodicamente, in assenza di direzioni precise, almeno ogni quindici-trenta giorni o ogni dieci-venti clienti.

Bisogna effettuare una pulizia approfondita anche del bagno con tutte le sue componenti: tazza, vasca o doccia, mobilio, mensole, lavandino, ecc.

E’ importante eliminare ogni traccia di sporco e, soprattutto, igienizzare anche il pavimento del bagno e la porta, con gli appositi prodotti.

Successivamente si può passare al letto, togliere tutta la biancheria e riporla nell’apposito sacco e sostituirla con quella pulita.

Oltre alla pulizia, in una camera d’albergo è bene controllare che tutto funzioni regolarmente, luci e dispositivi compresi.

E’ importante pulire a fondo anche balconi e finestre, tende, serrande, persiane, quadri, specchi, vetri, e mobili.

In questo periodo di emergenza sanitaria occorre anche pulire bene ed igienizzare i telecomandi, il minibar, il telefono, la tv e tutte le superfici di facile contatto.

Per quanto riguarda, invece, il pavimento, esso va pulito in base al tipo di materiale. Se si deve pulire un pavimento in marmo, è bene passare prima l’aspirapolvere e poi un panno umido, successivamente, applicare la cera ogni sei mesi e rimuoverla con la lucidatrice.

La stessa procedura è applicabile al pavimento in piastrelle, ma tenendo conto sempre del bastone specifico da utilizzare.

Per quanto riguarda, invece, il parquet, occorre lucidarlo per bene e, in caso ci siano delle macchie, passare, senza esagerare, la trementina. E’ bene passare la cera ogni tre mesi per poter lucidare bene.

Per la moquette è consigliabile passare l’aspirapolvere o il battitappeto, tenendo le spatole
della spazzola ritratte. La moquette occorre lavarla almeno una volta al mese utilizzando uno shampoo secco, il lavaggio ad acqua sotto pressione oppure versando uno shampoo liquido direttamente sul pavimento e strofinando con una spazzola. A seconda del metodo utilizzato, vi è un diverso tempo di asciugatura che varia dalle 3 alle 12 ore.

Anche i tappeti richiedono cura e pulizia quotidiana servendosi di un aspirapolvere o di un battitappeto. Ogni tappeto va steso all’aria e battuto da entrambi i lati, almeno una volta ogni sei mesi.

Infine, pulire ed igienizzare bene la porta della camera in tutte le sue parti, in modo particolare la maniglia. In caso di maniglie d’ottone, lucidarle almeno una volta ogni tre mesi, con un apposito liquido.

Al termine del lavoro è bene dare un ultimo sguardo alla camera per accettarsi di aver eseguito tutte le pulizie e di non aver tralasciato nulla.