Chi è il Property Manager? Negli ultimi anni, con il boom delle locazioni brevi turistiche, è nata una nuova figura professionale: il Property Manager.
Ma chi è costui? Cosa fa? Quali sono le sue competenze e conoscenze per lavorare nel settore real estate? Scopriamolo in questa guida dedicata
Property Manager: chi è?
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Molto spesso viene confuso con la figura dell’Agente Immobiliare, ma non è detto che queste due figure professionali coincidono.
Il Property Manager è un manager di proprietà immobiliare e può fungere da intermediario tra proprietario di un bene immobiliare ed inquilino.
In questo caso, è indispensabile avere la qualifica di Agente Immobiliare, ma non è detto che sia una conditio sine qua non.
Trattandosi di un manager di immobili, non è detto che il Property Manager gestisca solo case, ville ed appartamenti destinati alle locazioni brevi.
Infatti, può trattarsi anche soltanto alla gestione di immobili sfitti.
La figura del consulente esperto in Property Management è legata al settore real estate e agli investimenti immobiliari.
Trattandosi di un consulente è un professionista indipendente e titolare di Partita Iva, a cui ci si rivolge quando si desidera investire in case, appartamenti, ville o altri tipi di immobili ad uso turistico.
Property Manager: requisiti e formazione
Quali sono i requisiti che un buon Property Manager deve possedere? Per quanto concerne i requisiti che lo stesso professionista deve possedere, tutto dipende dall’attività che vuole svolgere con continuità professionale.
Come già anticipato, il Property Manager può essere un Mediatore Immobiliare provvisto di abilitazione che mette in relazione diretta il proprietario ed il potenziale acquirente o il locatore con il potenziale inquilino, nel caso di locazione breve.
Ma, come anticipato, il Property Manager può essere anche un consulente freelancer senza abilitazione che non interviene nella fase di mediazione immobiliare.
In questo caso, il professionista non può partecipare alla mediazione e non può incassare le provvigioni immobiliari, ma può riscuotere solo la parcella per la sua consulenza tecnica.
Il nostro consiglio è quello di conseguire l’abilitazione per esercitare la professione di agenti immobiliari: solo in questo caso si ha diritto alla gestione di una mediazione immobiliare.
Come sancito dagli articoli 1754-1765 del Codice civile, per diventare agente immobiliare è necessario essere in possesso delle seguenti tipologie di requisiti:
- Personali;
- Morali;
- Professionali.
Inoltre, è necessario aver conseguito:
- diploma di scuola superiore di secondo grado di qualsiasi indirizzo;
- superamento dell’esame presso la Camera di Commercio per l’abilitazione alla professione;
- iscrizione nella Sezione del Rea per le persone fisiche o nel Registro delle Imprese.
Una volta conseguita l’abilitazione, è necessario aprire Partita IVA e comunicare il Codice ATECO 68.31.00 “Attività degli agenti immobiliari”.
Property Manager Locazioni turistiche
Nel settore turistico, per gestire immobili ad uso casa vacanza, bisogna essere mandatari a titolo oneroso.
Quando il proprietario dell’immobile decide di avvalersi di un intermediario per la gestione delle locazioni turistiche si possono avere due casi:
- Il mediatore agisce in forza di un mandato con rappresentanza (articolo 1704 c.c.);
- Il mediatore agisce in forza di un mandato senza rappresentanza (articolo 1705 c.c.).
Nel caso di mandato con rappresentanza, valgono anche le disposizioni contenute agli articoli 1387 e s.s. Codice civile.
Esempio di Contratto Property Management (Fac Simile)