Smart Working in hotel nuovo trend

6 aggiornamenti per gli annunci Airbnb
6 aggiornamenti per gli annunci Airbnb

Smart Working in hotel nuovo trend

Per far fronte alla crisi alcune strutture hanno adottato lo smart working in hotel come nuovo trend dell’hospitality.

Per garantire la sicurezza e il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza adottati per le strutture ricettive, alcuni albergatori hanno adottato lo smart working.

Lo smart working in hotel diventa parte dell’offerta di hospitality per il business travel. La catena alberghiera Best Western, infatti, lancia l’iniziativa Smartworking Room e si rivolge a chi deve continuare a lavorare da remoto, avendo necessità di privacy e servizi efficienti.

Lo stesso progetto è partito in Germania qualche mese fa. Coloro che aderiscono all’iniziativa, si impegnano applicando alla tariffa giornaliera la stessa del pernottamento, dalla mattina alla sera.

«Le tariffe delle camere d’hotel sono drasticamente diminuite e gli hotel sono alla ricerca di modi creativi per invogliare qualsiasi tipo di ospite a prenotare; di solito, le opzioni giornaliere divise per fasce orarie sono offerte da molte delle principali catene alberghiere in alcune strutture del centro città e degli aeroporti. Adesso, con un’elevata percentuale di posti vacanti e protocolli di igiene migliorati, gli albergatori di tutto il mondo, da Los Angeles a New York, dall’Europa all’Asia, sono sempre più propensi a offrire tariffe giornaliere», così ha spiegato Hrs.

Hrs si occupa d’identificare gli alberghi adatti nelle località giuste per le aziende, prestando attenzione ai protocolli di sicurezza ed igiene e alla conformità alle normative sul distanziamento sociale. Sono garantite la rete wi-fi ad alta velocità, la possibilità di stampare documenti e la disponibilità di cibo e bevande.

Smart Working in hotel nuovo trend: tutti i dettagli

Smart working
Smart working

Gli aderenti allo smart working in hotel con Best Western sono 35. Dalle grandi città come Milano, Roma e Torino insieme ad altre location come Ferrara, Vicenza, Viterbo, Ragusa.

Gli albergatori stanno pensando a formule personalizzate in base ai servizi disponibili e alle disposizioni normative che seguiranno: parcheggio, palestra per uso individuale, ristorazione con room service. Chi vorrà prenotare un pernottamento potrà usufruire di una tariffa speciale scontata del 15%.

Inoltre, BW ha introdotto dal 1°giugno, una polizza assicurativa per gli ospiti attiva dal momento del check in e che copre tutta la durata del soggiorno fino al check out.

Il Decreto Rilancio ha reso possibile lo smart working fino al 31 luglio 2020 per il settore privato.

Inoltre, i genitori con almeno un figlio minore di 14 anni ha diritto al lavoro agile. 

Questo tipo di iniziativa riguardante lo smart working, ha fatto sì che i fondi previsti in Lombardia terminassero in poco tempo.

Erano, infatti, state previste due tipologie di voucher: uno da 15mila euro e l’altro da 7.500.  Uno di questi prevedeva l’acquisto di strumenti tecnologici, come computer portatili da assegnare al dipendente.

La dotazione finanziaria della regione Lombardia era di 6,5 milioni di euro. La procedura è rimasta aperta per pochissimi giorni, senza soddisfare perciò tutte le richieste.