Smartpricing completa un round di investimento, Serie A, da 13 milioni di euro guidato da Partech: l’obiettivo è l’espansione internazionale

L’iniezione di liquidità consentirà alla startup, di accelerare il processo di crescita attraverso investimenti in tecnologia, AI, ed espansione del team commerciale, aiutando decine di migliaia di strutture in tutto il mondo 

Smartpricing, startup italiana che ha dato vita ad un software di revenue management per hotel che permette agli albergatori di aumentare il proprio fatturato tramite tecnologie che utilizzano modelli di machine learning, annuncia il completamento di un round di investimento Series A da 13 milioni di euro (11 milioni di euro equity + 2 milioni di euro di linee di credito bancarie). 

 

Il round è guidato da Partech, Venture Capital, internazionale con sede a Parigi, che con Simone Riva (Senior Principal) e Philippe Collombel (Co-Founding Partner) ha deciso di investire per la prima volta in Italia. Trattasi anche del primo investimento del loro nuovo fondo Partech Venture, in cui CDP Venture ha investito attraverso il programma “International Fund of Funds”. Il processo di raccolta ha inoltre visto la partecipazione di The Techshop con Gianluca D’Agostino (lead investor del round seed effettuato nel 2022), e Azimut Digitech Fund con l’aiuto di FNDX. Si sono inoltre uniti al round i founders di Bending Spoons.

 

Grazie a questi nuovi finanziamenti, Smartpricing punta a diventare un leader nel settore, offrendo soluzioni innovative per la gestione tariffaria e oltre, alle strutture ricettive in tutto il mondo. La tecnologia basata sull’intelligenza artificiale è progettata per supportare migliaia di hotel, bed & breakfast, residence e case vacanze, automatizzando diverse operazioni quotidiane e gestendo i prezzi automaticamente. 

 

Dalla propria costituzione, Smartpricing è cresciuta in maniera rilevante fornendo il proprio servizio in 17 Paesi in tutto il mondo, focalizzandosi principalmente su area DACH e Italia. Con l’obiettivo di raggiungere i 100 milioni di euro di fatturato annuo nel medio periodo, l’azienda prevede di ampliare in modo sostanziale il proprio team e di lanciare nuovi prodotti innovativi, consolidando la sua posizione nel verticale software e fintech a 360 gradi per il settore alberghiero.

 

Smartpricing è stata inoltre selezionata nella lista di Sifted del Financial Times come una delle 10 startup più promettenti d’Italia del 2023, per la crescita e la tecnologia sviluppata secondo diversi Venture Capital e da Linkedin come una delle 10 principali startup italiane. La raccolta di Smartpricing arriva in uno dei momenti più difficili per il mondo degli investimenti in startup, segno che conferma il percorso più che positivo fatto dalla startup nonostante il periodo storico critico. 

 

Oltre 3 mila albergatori utilizzano Smartpricing in tutto il mondo, aumentando il proprio fatturato mediamente di oltre il 30%

Smartpricing, fondata nel 2020 ad Arco in Trentino da Luca Rodella, Eugenio Bancaro e Tommaso Centonze, utilizza un algoritmo proprietario che processa diverse tipologie di dati, fra i quali quelli relativi al mercato, alla saturazione e all’andamento dei prezzi nella specifica area geografica e allo storico dell’hotel, per proporre il miglior prezzo possibile per migliorare le performance delle strutture ricettive. L’obiettivo è quello di massimizzare al contempo il tasso di occupazione della struttura ed il prezzo medio per stanza, in base alle caratteristiche proprie della struttura, mercato di riferimento e delle variabili esterne. Ad oggi, la società ha gestito più di 2 milioni di prenotazioni per più di 3.000 strutture, incrementando mediamente il loro fatturato di oltre il 30% in media. Recentemente, ha anche lanciato un innovativo prodotto per la gestione dei pagamenti e servizi extra tramite QR code, con più di 200 strutture già attive.

 

Il 2024 vedrà per Smartpricing ulteriori investimenti in tecnologia, per lanciare nuovi prodotti, per potenziare l’algoritmo e la piattaforma, e per aumentare il bacino di utenza in tutto il mondo. Per il futuro, l’ambizione è diventare leader internazionale nel revenue management per strutture ricettive di piccole e medie dimensioni, consolidando la sua posizione nel verticale software e fintech a 360 gradi per il settore alberghiero.

 

“Avevamo diversi potenziali lead investor, ma abbiamo optato per Partech, per notorietà del fondo,  conoscenza del nostro mercato  e per l’approccio di Simone e delle persone coinvolte nel processo. Crediamo che siano i partner giusti per la nostra grande ambizione e per gli obiettivi di crescita globale che abbiamo da principio. Da sottolineare che questo round, nonostante il periodo estremamente negativo per gli investimenti in startup, è stato uno dei più grandi mai avvenuto nella nostra regione, su un’azienda 100% trentina, a testimonianza ulteriore degli importanti risultati ottenuti fino ad ora. Crediamo di essere al giorno 1 di un viaggio che ci porterà ad aiutare decine di migliaia di strutture in tutto il mondo con svariati prodotti che ad oggi non esistono sul mercato.”. Luca Rodella, CEO e co-founder.

 

“Siamo entusiasti di iniziare a lavorare insieme a Luca, Eugenio e Tommaso per creare un leader internazionale nel verticale software per il settore alberghiero/ricettivo. Il team, con cui abbiamo iniziato ad interagire circa 12 mesi fa, ha dimostrato una straordinaria abilità di esecuzione, una chiara visione strategica ed un livello di ambizione comparabile ad altri team di successo del nostro portafoglio. Pensiamo in particolare che l’Italia sia uno dei mercati ideali da cui partire  grazie al trend di crescita del numero di strutture ricettive e all’elevata frammentazione di software providers nel settore alberghiero. L’obiettivo di questo round di finanziamento è quello di consolidare la posizione sul mercato italiano e su quelli di lingua tedesca e di lanciare ulteriori mercati ad alto potenziale, come già fatto in passato con altri investimenti nel mondo software per SMB”. Simone Riva, Senior Principal di Partech.

 

“Il viaggio iniziato nella primavera del 2022 con i founder di Smartpricing continua, gli obiettivi diventano ancora più ambiziosi. Dopo aver guidato il Seed round del 2022, abbiamo accompagnato l’azienda nel suo percorso di crescita vertiginosa e nella definizione del nuovo round di finanziamento. Partecipiamo quindi con entusiasmo al Serie A accanto ad un investitore di livello europeo come Partech, per supportare insieme le prossime tappe di evoluzione dell’offerta SaaS di Smartpricing e l’ulteriore espansione in Italia e all’estero”. Gianluca D’Agostino, Co-founder e Managing Partner di The Techshop.