Frodi di pagamento e come limitarle

In qualsiasi ambito dell’attività umana, che sia direttamente o indirettamente collegato alle finanze, prima o poi c’è chi cerca di ottenere in modo fraudolento queste stesse finanze. La sfera dei pagamenti bancari non fa eccezione. In questo articolo analizzeremo gli schemi di frode dei pagamenti più diffusi e i metodi per combatterli.

I tipi di frode di pagamento più diffusi

Il progresso tecnologico avanza inesorabilmente, ma con esso si sviluppa anche la fantasia dei truffatori. Per non cadere nei loro tranelli, è necessario essere vigili e osservare i nuovi tipi di frode. A causa di esse, i clienti perdono il loro denaro e le aziende perdono clienti e reputazione. Diamo una breve occhiata agli schemi di frode più diffusi.

Test

I truffatori testano le carte per verificarne l’attività. Si tratta di una pratica fraudolenta comune che di solito viene messa in atto prima di vendere i dati della carta sulla darknet. Se la carta è testata e attiva, può essere venduta a un prezzo molto più alto.

Per verificare che la carta sia attiva, l’aggressore cerca di registrarla per un servizio. Sceglie tra quelli forniti gratuitamente e che richiedono l’inserimento dei dati della carta. Dopodiché, viene effettuata una transazione di prova per un importo pari a zero.

Per combattere questo tipo di frode, le società emittenti devono adottare le seguenti misure:

  • utilizzare meccanismi analitici in grado di rilevare automaticamente schemi di pagamento fraudolenti con carta;
  • monitorare il comportamento dei titolari di carta e la frequenza delle transazioni e contrastare altri scenari di frode;
  • controllare gli intervalli di tempo tra le transazioni monitorando il funzionamento dei bot e degli script di test delle carte. Sono facili da individuare perché il loro lavoro prevede più transazioni in un breve lasso di tempo.

Truffe di riacquisto

Questo tipo di frode prevede l’acquisto di un articolo su Internet con la successiva richiesta di rimborso. In questo caso, la merce non viene restituita al venditore.

Per identificare e marcare i truffatori seriali, è necessario utilizzare le cosiddette “liste nere”. Questo vi permetterà di evitare di servire clienti indesiderati in futuro e di non incorrere in nuove spese.

Furto di account

Gli aggressori si appropriano dell’account di qualcun altro, utilizzando il phishing e il furto d’identità attraverso siti web falsi che sembrano il sito reale di un’azienda nota. Il cliente si reca su tale sito e lascia informazioni su di sé, che vengono utilizzate in futuro per attacchi contro di lui. Anche i dati possono essere catturati su portali noti durante un attacco hacker; le informazioni con i dettagli di pagamento memorizzati sono particolarmente interessanti per i truffatori.

Per interrompere uno schema fraudolento, è necessario utilizzare un sistema di gestione del rischio più flessibile. I venditori dovrebbero fornire più informazioni. Il miglior indicatore dell’affidabilità di un venditore può essere considerato una data di registrazione dell’account sufficientemente lunga. Dovrebbe essere introdotta anche la profilazione dei clienti, per distinguere gli utenti reali dai truffatori.

Triangolazione

Si tratta di un attacco al cliente da tre lati contemporaneamente. Il cliente ignaro paga per un articolo su un sito falso, i truffatori intercettano i dati della sua carta, organizzano la consegna dell’articolo per il cliente e chiedono un chargeback al venditore.

Per interrompere questo schema, è necessario utilizzare un sistema di elenchi di fiducia e bloccare i clienti discutibili che potrebbero essere coinvolti nella triangolazione.

Servizio di chargeback

Su Internet si possono trovare molti annunci secondo cui alcuni “esperti” forniscono un servizio di rimborso. Il principio alla base del loro lavoro è che si fingono acquirenti, dichiarano apparentemente di essere una cosiddetta frode a proprio nome e, utilizzando le scappatoie che conoscono, cercano di restituire la merce persa o danneggiata. Questo tipo di frode è molto comune e difficile da individuare.

Un addetto alle vendite deve essere in grado di analizzare gli ordini precedenti di un cliente per individuare in tempo i truffatori. Quando i clienti utilizzano carte personalizzate uniche, non saranno mai erroneamente individuati come truffatori grazie alle caratteristiche uniche di questi strumenti di pagamento. L’emissione di tali carte è possibile attraverso la piattaforma Wallester grazie alla tecnologia WhiteLabel. Oltre al fatto che tali carte identificano in modo univoco il cliente e aumentano il riconoscimento della società emittente, l’elaborazione delle carte White Label da parte di Wallester è molto più veloce e di qualità superiore.

Frodi con le carte regalo

Il problema delle carte regalo è che sono piuttosto difficili da controllare. Sono meno rigidamente regolamentate rispetto alle carte di credito e di debito. I truffatori utilizzano i dati rubati per acquistare beni e servizi online, per poi restituire la merce e richiedere il rimborso al posto della carta regalo. 

Per prevenire questo tipo di frode, è necessario aggiungere più informazioni sul prodotto nel carrello o chiedere maggiori informazioni sul cliente. Inoltre, l’utilizzo di controlli del rischio non standard che rilevano le transazioni sospette aiuterà a identificare i truffatori di carte regalo.

Nonostante i truffatori inventino continuamente nuovi schemi per appropriarsi del denaro altrui, è bello sapere che la lotta contro di loro non si è fermata un attimo. Per non cadere vittima di azioni fraudolente con le carte di pagamento, è necessario seguire le informazioni sui nuovi schemi di frode e sui metodi per combatterli.

Dinara Permyakova